Trieste visitata da Philippe Daverio

Il 26 ottobre 1954, con l’arrivo dell’esercito italiano in città, Trieste tornava all’Italia dopo quasi nove anni di amministrazione angloamericana. «Passepartout» festeggia questo evento. Partendo da un libro di Hobsbawm («Il trionfo della borghesia, 1848-1875»), Daverio accenna all’ascesa della città a partire dal declino di Venezia e dalla storia di un personaggio che ha dato lustro a Trieste: Pasquale Revoltella. Industriale, finanziere, direttore delle Generali, riesce grazie al suo capitale a diventare barone. La sua ricca casa diventa, dopo la sua morte, un museo, che tuttora permette di ammirare la crescente voglia d’Italia che pervade la Trieste di fine Ottocento. Amico di Revoltella era Massimiliano d’Asburgo; e così ci trasferiamo nelle sale del Castello di Miramare, tra gusti azzardati e ricordi. Ritroviamo poi Daverio a tu per tu con le nostalgie rilkiane del bellissimo Castello di Duino e per le strade di Trieste a rintracciarne il passaggio da
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