Migranti e petrolio saccheggiato, a chi giova il caos in Libia? - Michelangelo Severgnini

Dall’operazione bellica franco-americana del 2011, che ha portato all’assassinio di Gheddafi, la Libia è sprofondata nel caos. Il Paese è spaccato in due: da un lato il governo di Tripoli senza legittimazione popolare, ma sostenuto dalla Turchia e dai Paesi Nato e dall’altro il governo di Bengasi, che gode della fiducia del parlamento libico democraticamente eletto e dell’appoggio della Russia. Con Michelangelo Severgnini, autore del film documentario “L’Urlo“ e del libro “L’urlo. Schiavi in cambio di petrolio“, ripercorriamo la storia recente del Paese e analizziamo i motivi per cui il caos in Libia nuoce agli interessi italiani e giova, invece, a centri di potere occidentali. Il libro “L’urlo. Schiavi in cambio di petrolio“ (ed. L’AntiDiplomatico, 2022) è acquistabile al seguente link: () _____________ ✔️SOSTIENICI TRAMITE
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