Riparte Sanremo, ovvero come nascondere i problemi sotto il tappeto dell’Ariston in poche mosse

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: Puntuale come un orologio elvetico è partito ieri sera il Festival della Canzone Italiana di #Sanremo, appuntamento fisso dello spettacolo italiano. Tra l’altro il Festival della Canzone Italiana di Sanremo risulta ad oggi l’evento italiano più seguito al mondo. Come ogni anno, il sottoscritto ha trascorso altrimenti il proprio tempo, nella fattispecie leggendo di filosofia. Il #festival della canzone di Sanremo rappresenta in effetti il non plus ultra della distrazione di massa che è tanto cara al potere. È, per così dire, la variante postmoderna del panem et circenses, caro ai romani. È il divertimento nell’accezione a suo tempo sottolineata da Blaise Pascal nei suoi pensieri. Se devertere, distrarsi rispetto alla realtà e alle sue contraddizioni, ai suoi traumi e ai suoi conflitti. Proprio così, per un’intera settimana gli strateghi del consenso e i padroni del discorso potranno tirare il fiato, come usa dire, dacché i problemi reali del mondo contraddittorio di cui siamo nostro malgrado abitatori, resteranno integralmente fuori dai radar. Si parlerà d’altro, di spettacolo, di musica e di tutto ciò che non riguarda nemmeno lontanamente i problemi in cui la massima parte di noi vive. Perché si sa, nella civiltà dello #spettacolo è ciò che appare. E nulla esiste se non ciò che appare. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
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