LA SORVEGLIANZA INESISTENTE E LE DIFFICOLTÀ NELLE SEGNALAZIONI AVVERSE - Diario della Resistenza

Siamo andati sul sito dell’AIFA, nell’apposita url o indirizzo per fare una prova di segnalazione di eventi avversi. Qual è la situazione? Alla voce “nome del farmaco” si apre un menù cerca. Scrivendo come parola chiave “vaccino“, appaiono tutti i possibili vaccini segnalabili. Tra di loro quelli anti Covid sono cinque. Sono denominati con sigle che il comune cittadino nemmeno conosce. Per capirci il siero AstraZeneca è indicato con il nome da scheda tecnica “Vaccino anti Covid Chadox1- s ricombinante”. Idem per gli altri. La cosa stupefacente è che, dando come parola chiave “vaccino“, mancano del tutto i sieri a mRNA: quelli di Pfizer e Moderna, cioè quelli maggiormente somministrati in Italia. Oltre a quello di AstraZeneca, sempre con i nomi tecnici e non con quelli più noti al grande pubblico, sono presenti i sieri Johnson&Johnson, Novavax, Sanofi e quello della Valneva (particolarmente sfigato perché nell’elenco è presente due volte). Per trovare i sieri di Pfizer e Moderna bisogna scrivere MRNA e non la parola vaccino. Intanto sul sito di AIFA i rapporti sulla sorveglianza relativa ai sieri Covid sono fermi alla fine del 2022.
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