La protesta dei trattori si sposta a Casteggio: ’Cambiare o così le aziende agricole moriranno’

La protesta dei trattori fa tappa a Casteggio, seconda cittadina dell’Oltrepò, dopo Voghera, ad ospitare il colorato e chiassoso passaggio tra clacson, bandiere italiane e slogan affissi sui mezzi. Una settantina quelli presenti per altrettante aziende che hanno aderito all’iniziativa del gruppo Riscatto agricolo, che si sono date appuntamento nei pressi della stazione ferroviaria, da dove sono partiti i diversi cortei della giornata. A scendere in piazza anche molti agricoltori del settore vitivinicolo, che lamentano prezzi delle uve ormai al limite della sopravvivenza. Ma anche aziende miste di fondovalle e pianura, cerealicole e foraggere, che contestano l’obbligo introdotto dalla nuova Pac europea di lasciare incolto il 4% delle proprie terre. Giovedì la protesta si sposta a Broni per concludersi venerdì a Stradella.