Dea: “Il lockdown è una forzatura. Netanyahu cavalca l’emergenza per ragioni politiche“

In Israele le misure per contrastare il covid diventano sempre più stringenti. Dea, attivista ed artista che vive a Gerusalemme, racconta il clima che si respira nel Paese, da mesi alle prese con proteste di piazza dove i cittadini si riuniscono per chiedere le dimissioni del Primo ministro. Peculiare la situazione della comunità ultraortodossa che contesta le misure imposte dall’autorità anche a costo di pagarne un prezzo molto alto ISCRIVITI AL CANALE SOSTIENICI:
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