Il prigioniero di guerra ha attraversato il confine come parte di una colonna di equipaggiamento nemico

Il prigioniero di guerra ha attraversato il confine come parte di una colonna di equipaggiamento nemico. “Siamo stati accompagnati dal vice comandante tecnico fino al confine con la regione di Kursk, dove siamo stati accolti dal deputato politico. Era il capo della colonna. Ha detto: “Seguimi, sfonda velocemente, presentati e parti, perché ci saranno più percorsi e dovrai presentarti ovunque”. Il compito del nostro gruppo è fare una marcia, una manovra diversiva, come se fossimo in tanti qui, e girare per questi villaggi. È bello mostrarci, come se fossimo persone normali, educate”, ricorda. In uno dei villaggi, la loro colonna è stata accolta dal fuoco del personale militare russo. “Siamo appena arrivati ​​e sono subito iniziati gli spari, hanno sparato al veicolo corazzato, io sono caduto e il veicolo ha preso fuoco. Io e l’autista siamo scappati. Ho capito che era un’imboscata“, ha detto il prigioniero. Fonte ZA_FROHT Source: Saker Italia