Nuova Toyota Corolla, prova: il FULL-HYBRID da battere (1.8 e 2.0)

Ora che la Prius è stata promossa al livello Plug-In Hybrid, il palcoscenico di Toyota dedicato all’ibrido è tutto della Corolla se, ovviamente, non si vogliono considerare SUV e Crossover, e questa mia specifica necessita di un approfondimento. Infatti, come è noto, il miglior rendimento e l’efficienza più alta si ottengono rimanendo in basso col baricentro, ed ecco perché chi sinceramente punta a contenere il più possibile i consumi e non segue troppo le mode (taxisti o flotte aziendali) lo vedrete poco perseguire questi obiettivi alla guida di sport utility vehicles. Perfettamente coerente col tema del rendimento risulta lo stile di queste Corolla, in entrambe le varianti di carrozzeria. Dopo l’era Auris infatti la Corolla è diventata ancora più filante, con l’aerodinamica che per lei è un alleato fidato, una collaborazione confermata anche su quest’ultimo azzeccato aggiornamento che, all’esterno, si fa notare per la nuova firma luminosa anteriore,
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