22 Ago: Sabotatori Ucraini Inarrestabili, AEREI RUSSI BRUCIANO E MEDIA MENTONO | Guerra in Ucraina

🔴 Supportaci tramine il negozio online: 🔵 Supportaci tramite abbonamento mensile: 🔵 Supportaci tramite il tasto Super Grazie (vicino ai Mi Piace/Condividi) Giorno 544 Nella giornata di ieri gli ucraini hanno colpito un altro aeroporto nel territorio della federazione russa, questa volta, nella regione di Kaluga a 200km dal confine. Fonti russe hanno riportato che l’attacco è stato condotto con droni e, cosa interessante, altre fonti hanno fatto notare che ancora una volta l’attacco è stato condotto alle spalle. Esattamente come nell’attacco a Novgorod infatti, il gruppo di sabotatori ha lanciato diversi quadricotteri da insediamenti vicini. I media russi dichiarano che tutti i droni sono stati intercettati e abbattuti in tempo tranne quello che è riuscito a colpire il velivolo. Dichiarano inoltre che era comunque un aereo non funzionante e che quindi l’attacco è stato un fallimento. Il portavoce dell’Intelligence ucraina ha rilasciato commenti sugli attacchi e dichiarato ufficialmente che erano opera loro, il che dissipa ogni dubbio sulla paternità di queste operazioni e conferma la presenza di un’estesa e robuta rete di spie e sabotatori ucraini in territorio russo. Ha inoltre dichiarato che diversi velivoli erano stati distrutti o almeno danneggiati in modo grave e che questi aerei sono quasi certamente bombardieri strategici Tu-22M3. La mattinata è iniziata in modo rumoroso a mosca, dove i russi hanno subito un altro attacco di droni. Questa volta però il drone è stato lanciato dal territorio ucraino. Fonti russe hanno pubblicato immagini della contraerea a lavoro e iportato che tutti gli aeroporti nella regione erano stati chiusi. Più tardi i locali hanno riportato un’esplosione e un incendio da qualche parte vicino a mosca. Al momento i dettagli non sono chiari ma sembra che il drone sia riuscito a superare le difese aeree. Un altro attacco interessante è avvenuto in Crimea. Il MoD russo ha riportato che gli ucraini hanno lanciato 2 droni, cosa insolita in quanto lanciare così pochi droni per attacchi a lungo raggio li rende meno efficaci di un attacco in massa. L’unica spiegazione è che sia un altro test delle difese aeree russe in preparazione per l’attacco vero e proprio. Di recente infatti gli ucraini hanno lanciato un solo S-200, che sembra indicare un interesse nello scoprire la disposizione della contraerea nella regione. I russi hanno di recente lanciato una massiva campagna di disinformazione per cercare di contenere il malcontento del popolo, almeno nello spazio mediatico. Ieri fonti russe hanno pubblicato un video di soldati russi che si muovono attraverso un villaggio e dichiarato che le difese ucraine vicino a Kupiansk erano cadute e che il villaggio di Synkivka era stato preso. Cosa ripetuta da altre fonti che aggiungevano come, in qualche modo, le difese erano state penetrate in 2 puntie che i russi avevano preso diversi villaggi molto lontani dalla linea del fronte. In realtà, come riportato dai soldati sul campo, la linea del fronte intorno a Kupiansk non si sta muovendo. Cosa confermata da geolocalizzazioni che mostrano come i video prodotti dai russi, siano in realtà di Voronov vicino a Lysychansk, a circa 500km dalla zona dichiarata. Una volta rivelato questo fatto, le fonti russe hanno ricevuto numerose critiche e li han costretti a insabbiare tutto dicendo che si era trattato semplicemente di un errore. Di recente, anche i blogger affiliati all’esercito russo hanno fatto circolare insistentemente video di una battaglia tra corazzati e dichiarato che gli ucraini avevano raccolto le ultime forze diponibili per la controffensiva, tentato un ultimo sfondamento delle difese russe nella regione di Zaporizhia e che erano state completamente sconfitte. Tuttavia, il video è non solo riguardante operazioni in un altra regione ma anche di un anno fa. In realtà grazie a una serie di azioni metodiche, gli ucraini sono riusciti a penetrare per 7km su un fronte di 16km nella direzione di Orikhiv e per 11km su un fronte di 30 nella direzione di Velyka Novosilka. Mentre è vero che al momento non ci sono guadagni strategici significativi, la ragione per la quale l’avanzata è lenta è che in queste 2 direzioni le difese russe sono le più vicine le une alle altre, quindi una volta superate, gli ucraini avranno virtualmente nessun ostacolo rimanente. Nelle altre regioni le linee difensive sono più lontane le une dalle altre a causa della geografia e altri fattori. Alcuni analisti hanno paragonato la situazione al gioco del Jenga. Gli ucraini stanno al momento minando le difese russe e la linea al momento sembra stabile fino a che non crolla. La chiave dietro il successo delle operazioni è il saper dosare le risorse per creare pressione costante e costringere i russi a bruciare le proprie riserve, esattamente come abbiamo visto a Urozhaine, Staromaioske, Makarivka, Storozheve e Neskuzhne.
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