NETANYAHU NEMICO DELLA PACE (da Gaza all’Iran)

Sono passati 6 mesi da quel 7 ottobre che ha riacceso la polveriera mediorientale.E dopo 6 mesi i fatti al di là di ogni retorica ci parlano di piu di vittime nella martoriata striscia di Gaza, ci parlano di una lotta ad Hamas invisibile o quantomeno irrealizzata, dove non servono molte chiacchiere ma basta il bilancio tra vittime civili e terroristi abbattuti a far capire che il gioco che sta conducendo israele non vale la candela e che la narrazione della lotta al terrorismo fa acqua da tutte le parlano di uno scenario che si allarga dopo il recente attacco da parte di israele dell’ambasciata iraniana a Damasco in Siria, una “svolta nella guerra” che la estende all’Iran al Libano degli Hezbollah dove Hasan Nasrallah è tornato a farsi portavoce della vendetta contro israele. Ma mai come ora, tirando le somme, appare evidente che il problema di questo caos, è soli uno, Bibi. Insieme riprenderemo le fila degli altalenanti rapporti tra Israele ed Iran, mettendo in evidenza l