Max Emanuel CENCIC _“Amor, hai vinto, RV 683“_ ANTONIO VIVALDI

ANTONIO VIVALDI Cantata “Amor, hai vinto, RV 683“ Recitative: Amor, hai vinto Aria: Passo di pena in pena Recitative: In che strano e confuso Aria: Se a me rivolge il ciglio Recitativo: Amor hai vinto. Ecco il mio seno da tuoi strali trafitto, or chi sostiene l’alma mia dal dolore abbandonata? Gelido in ogni vena scorrer mi sento il sangue, e sol mi serba in vita afEmno e pene. Mi palpita nel petto per nuove scosse il cuore. Clori crudel, e quanto hà dà dura qu’est’aspro tuo rigore? Aria: Passo di pena in pena come la navicella ch’in quest’in quell’altr’onda urtando và. Il ciel tuona e balena il mar tutt’è in tempesta. Porto non vede ò sponda Dove approdar non sa. Recitativo accompagnato: In che strano e confuso vortice di pensieri la mia mente s’aggira? Ora è in calma, or s’adira, e dove ancor si fermi, non risolve. Or in
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