Il DNA non è di Bossetti: le FOLLIE del processo Yara Gambirasio, parla l’Avvocato Claudio Salvagni
Massimo Bossetti è stato arrestato nel 2014 per l’omicidio di Yara Gambirasio, scomparsa quattro anni prima a Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo. Da allora Massimo Bossetti è rimasto in carcere e infine è stato condannato all’ergastolo: fine pena mai. La prova che lo inchioda è il suo DNA sul corpo della vittima.
Ma il DNA ritrovato sul corpo di Yara è davvero quello di Massimo Bossetti? Perché manca il DNA mitocondriale di Bossetti, sulla traccia analizzata dalla polizia scientifica? L’Avvocato Claudio Salvagni mi ha raccontato le vicende FOLLI del processo Yara Gambirasio. Il dubbio che ci sia un innocente in carcere deve almeno essere preso in considerazione: Massimo Bossetti è innocente?
Potrebbe essere stato un eclatante errore giudiziario, ma la cosa più grave è la leggerezza con la quale l’indagine - guidata dal PM Letizia Ruggeri - è stata affrontata dalla Procura di Bergamo. Durante questa intervista, l’Avvocato Claudio Salvagni mi ha raccontato diversi particolari sconcertanti.
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