Le musiche sopra l’ Euridice di Ottavio Rinuccini rappresentate nello Sponsalizio della Cristianissima Maria de’ Medici Regina di Francia e di Navarra (1600)
Prima esecuzione: 6 Ottobre 1600, Firenze.
Personaggi:
La Tragedia soprano
Euridice soprano
Orfeo tenore
Arcetro, un pastore contralto
Tirsi, un pastore tenore
Aminta, un pastore tenore
Dafne soprano
Venere soprano
Plutone basso
Proserpina soprano
Radamanto tenor
Caronte basso
Ninfe e pastori, ombre e deità degli inferi
La Tragedia:
Io, che d’alti sospir vaga e di pianti
spars’or di doglia, or di minacce il volto
fei negl’ampi teatri al popol folto
scolorir di pietà volti, e sembianti.
Tal per voi torno, e con sereno aspetto
ne’ reali imenei, m’adorno anch’io,
e su corde più liete il canto mio
tempro al nobile cor dolce diletto.
Original Prologo in Ottavio Rinuccini’s text
LA TRAGEDIA
Io, che d’alti sospir vaga e di pianti
spars’or di doglia, or di minacce il volto
fei negl’ampi teatri al popol folto
scolorir di pietà volti, e sembianti.
Non sangue sparso d’innocenti vene
non ciglia spente di tiranno insano,
spettacolo infelice al guardo umano
canto su meste, e lagrimose scene.
Lungi via lungi pur da regi tetti
simolacri funesti, ombre d’affanni,
ecco i mesti coturni, e i foschi panni
cangio, e desto nei cor più dolci affetti.
Or s’avverrà, che le cangiate forme
non senza alto stupor la terra ammiri,
tal ch’ogni alma gentil ch’Apollo inspiri
del mio novo cammin calpesti l’orme.
Vostro regina sia cotanto alloro
qual forse anco non colse Atene, o Roma,
fregio non vil fu l’onorata chioma
fronda febea fra due corone d’oro.
Tal per voi torno, e con sereno aspetto
ne’ reali imenei, m’adorno anch’io,
e su corde più liete il canto mio
tempro al nobile cor dolce diletto.
Mentre Senna real prepara intanto
alto diadema, onde il bel crin si fregi,
e i manti, e seggi degl’antichi regi
del tracio Orfeo date l’orecchia al canto.
1 view
92
41
2 months ago 02:34:19 1
2 Hours Baroque Adagios | Best Relaxing Classical Music For Studying & Learning